Il Pubblichiere si evolve
- Il Pubblichiere Pubblica Sasso Marconi

- 2 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 24 ott
Dopo 38 anni di edizioni cartacee, il notiziario diventa “online”
Nel 1986, quattro anni dopo la nascita della “Pubblica”, prese corpo l'idea di realizzare un periodico che parlasse della vita associativa e si interfacciasse con la popolazione del nostro territorio per far conoscere quanto veniva fatto in Associazione, ma anche per diffondere i valori del volontariato e stimolare i cittadini a partecipare direttamente alla crescita della società.
Il primo numero era composto da quattro fogli scritti a macchina, con una classica “Olivetti lettera 32” e stampati col “ciclostile”, un apparecchio che potrebbe apparire preistorico agli occhi di oggi.

Per poter diffondere “il Pubblichiere” al di fuori dell’Associazione, nel marzo 1987 la testata venne registrata presso il Tribunale di Bologna e un mese dopo venne concessa l'autorizzazione. Il primo numero ufficiale venne pubblicato nel maggio 1987 e distribuito alle famiglie di Sasso Marconi e Marzabotto. Nel 1992 si iniziò a diversificare il periodico, migliorando la grafica e introducendo immagini a colori, poi nel tempo si è sempre cercato di perfezionare il prodotto sia nell’impaginazione che nei contenuti. Dopo una pausa dovuta all’emergenza “Covid”, in occasione del 40° anniversario della nostra fondazione, la rivista è stata rilanciata nell’attuale formato “tabloid”.
Oggi ci troviamo di fronte all’esigenza di adeguarci ai tempi. La spinta motivazionale deriva principalmente da questioni di ordine economico e organizzativo, in particolare per quello che riguarda la distribuzione. Al di là del costo di stampa è piuttosto, già di per sé piuttosto importante, abbiamo sempre più difficoltà ad effettuare una distribuzione sul territorio in modo tempestivo e capillare. In passato, per un certo periodo, abbiamo utilizzato la spedizione postale, che però oggi risulta troppo onerosa, per cui da tempo provvediamo ad una distribuzione “porta a porta” effettuata dai nostri volontari con un notevole dispendio di tempo ed energie, che vengono inevitabilmente sottratte ad altre attività più qualificanti.
Siccome ormai molte pubblicazioni vengono veicolate via web, abbiamo pensato di superare le nostre difficoltà percorrendo questa nuova strada. Stiamo infatti lavorando per costruire una piattaforma online, cui si potrà accedere anche dal nostro sito web www.pubblicasassomarconi.it, e da cui ci si potrà iscrivere a una “newsletter” che consentirà di fruire del Pubblichiere nella sua nuova versione digitale. Appena avremo realizzato questo sistema, ne daremo diffusione attraverso i nostri canali social e web.
Questa metodologia innovativa richiederà un impegno da parte dei lettori, che non potranno attendere passivamente di ricevere la rivista in buchetta, ma dovranno attivarsi per poterla leggere. Sicuramente comprendiamo che una fascia di popolazione, poco avvezza ai sistemi informatici, sarà penalizzata, ma contiamo che chi ha piacere di mantenere vivo questo contatto si farà aiutare per poter continuare a vedere cosa fa la “Pubblica”.
Il Pubblichiere



